claudia e luca provo a raccontarci cap2

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  1. lucaclaudia
     
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    Non è passata neppure una settimana da quel giorno e quasi tutte le notti ci pensavo e ripensavo , la cercavo, la toccavo, ma Claudia si rifiutava sempre con le solite scuse sono stanca.. non possiamo c’è il bambino etc.. aspettavo il sabato, il sabato ora è il nostro giorno accompagno il bambino a scuola e poi torno a casa e fino alle 13 liberi.. appena entro in casa e salgo in camera la trovo sveglia e sorridente .. mi dice con fare repentino : vieni qua, (evvai !!penso) spogliati, non vedo l’ora in un attimo sono nudo super eccitato ci baciamo, inizia a toccarmi il petto , la faccia , la pancia,, le gambe , ma non si avvicina a lui che già sgronda di umori.. allora le prendo una mano e provo a “costringerla “ a prenderlo in mano.. mi dice no aspetta.. sempre toccandomi con le unghie inizia a dirmi: sai Luca, ho pensato a quello che ti ho detto l’altro giorno , ma ti dico la verità non mi interessa .. a me vai bene tu e non è vero che non sento nulla anzi .. è solo che il mio corpo si è modificato e dopo un po’ dopo esser venuta più di una volta gli stimoli cessano.. ma è tutto ok.. Non sapevo cosa pensare se essere felice di questo passo indietro oppure no , ormai per me quell’idea fissa quelle fantasie servivano a eccitarmi , gli dico va bene Amore sai che per me era solo un gioco.. mi guarda, sorride e dice sei bugiardo.. comunque ho in mente un'altra cosa , si alza dal letto e dice aspetta.. esce dalla stanza gli chiedo che fai .. lei risponde aspetta! .. penso forse tornerà vestendo lo strapon.. come spesso nei tempo che furono faceva ? mi preparo , la sento nel bagno sento scorrere l’acqua , non caspico , boh .. dopo qualche minuto torna con una bacinella di acqua calda.. schiuma da barba e rasoio le chiedo cosa vuoi fare ? mi risponde stai zitto! No Claudia le dico mi hai già rasato una volta e lo sai poi mi da noia la ricrescita è fastidiosa .. , No Amore farai come faccio io quando ricrescono li rasi di nuovo ! da oggi ti voglio senza peli ! non ne voglio più vedere uno: ascelle , petto , gambe , braccia culo , cazzo, via tutto.. ed inizia a inumidirmi il petto e poi caro il mio maritino la tua bocca dice una cosa ma il tuo cazzo ne dimostra un'altra .. guarda come sei nuovamente eccitato .. ed il cazzo non mente ! stai zitto e fammi lavorare.. in effetti ero nuovamente in erezione ed era molto più potente di quella di prima in pochi minuti mi depila il petto, le ascelle, poi scende giù il pube, le cosce, è bravissima non sento niente rimane solo la pelle arrossata le faccio notare e mi risponde a questo ci pensiamo dopo girati! Mi giro chiappe , interno cosce e cosce , in venti minuti sono senza un pelo, mi sento “nudo” ridicolo, indifeso , prende una crema idratante e mi massaggia tutto il corpo insistendo come spesso prima faceva su buco che ricettivo palpita.. no porcellone ora no! Mi dice E’ autoritaria come 13 anni fa, mi fa girare mi guarda e sorride soddisfatta! Bene dice ho fatto un bel lavoro , da oggi sarai te a mantenerlo così e poi se non ti riesce potremmo fare una ceretta (vivo la cosa come una soluzione, Azz. Luca ma che ti passa per la testa.. mi dico..) inizia a toccarmi non più con le unghie ma con il palmo della mano, la sensazione è bellissima il contatto della sua mano con la mia pelle senza peli mi fa provare sensazioni nuove la prendo la bacio con passione la stringo a me per sentirla tutta si strofina mentre mi bacia .. raggiungo un orgasmo inaspettato, silenzioso, provo quasi vergogna , ma per lei è la prova regina.. ride , mi dice bravo.. godi.. e poi si abbassa e raccoglie tutto con la bocca so già cosa farà si avvicina alla mia bocca me mi bacia trasferendomi tutta la sborra, sono nuovamente eccitato la infilo è bagnatissima inizio a sbatterla con violenza quasi per voler dimostrare la mia mascolinità gode , viene , viene nuovamente .. vengo anche io… con un orgasmo prepotente, lunghissimo, infinito rimaniamo cosi fermi abbracciati sconvolti. Riprendiamo fiato.. Claudia le dico ma cosa hai in mente? Tesoro mi dice , voglio farti impazzire, voglio farti godere come non mai e mi sembra che per il momento ci sono riuscita.. dai fatti la doccia che devi andare a prendere il bimbo a scuola ..
    Infilo sotto la doccia inizio a lavarmi e inevitabilmente a toccare questa “nuova a pelle” , la sensazione è piacevole, mi asciugo ed anche l’asciugamano mi trasmette nuove sanzioni , sono nuovamente eccitato, mi forzo, non mi tocco, mi vesto, anche gli abito sono più a contatto esco , per strada incontro persone che conosco saluto , sorridono sembra quasi che lo sappiano , mi dico tra me e me ma si vede? Dai cretino cammina e non ci pensare .
    Sia il We che la settimana trascorre con i soliti ritmi, Claudia non mi dice niente l’unica cosa differente che fa è che durante la notte si avvicina mi sfiora mi tocca le cosce , il petto, e sbuffa.. i peli stanno ricrescendo fastidiosi con un prurito a volte insopportabile ormai siamo a giovedì mattina mi sveglio prima del solito vado in bagno , apro l’acqua della doccia e mi infilo sotto il tepore dell’acqua mi rigenera inizio a lavarmi e sento ormai i peli duri che ricoprono nuovamente il mio corpo, non mi piacciono prendo sapone e rasoio ed inizio a rasarmi da solo, petto , pube, cosce, braccia sono destro e con fatica riesco a raggiungere tutti i punti critici..ma con fatica e qualche timore finisco prendo la sua crema e mi massaggio.. sono nuovamente liscio , morbido , soddisfatto. . Torno in camera per vestirmi Claudia è sveglia e mentre le passo vicino mi accarezza le chiappe e le cosce , sente il “mio lavoro” sorride e dice bravo amore ben fatto. Sorrido soddisfatto , sabato ti farò morire..mi vesto e vado a lavoro.
    Ovviamente non penso ad altro , mi sembra di tornare indietro di anni sono felice.. pieno di aspettative e curioso . Arriva il Sabato, mi alzo presto doccia e ripasso con il rasoio tutto il corpo , perfetto! Lei dorme, Accompagno il bambino a scuola e torno a casa con il cuore in gola, salgo le scale entro in camera, Claudia è sveglia s’è tolta il pigiama e indossa una sottoveste nera, bella come il sole , mi spoglio in un lampo ed entro nel letto, inizio a toccarla, mi struscio su di lei voglio sentire la sua pelle voglio farle sentire la mia, mi dice : calma Amore con calma , te hai mantenuto la tua parola ora tocca a me si stacca dal mio corpo e inizia baciarmi il petto , il collo , la faccia e con le mani percorre ogni centimetro della mia pelle scende già continua a baciarmi le sue labbra e le sue mani scivolano su di me la bocca arriva al cazzo , gli gira intorno , mi fa alzare le cosce e con la lingua passa sopra il mio buco lo lecca la spinge dentro lo irrora eccitatissimo provo a toccarla anche io , ma allontana la mia mano, provo a toccarmi ma mi ferma.. e dice:buono decido io cosa e quando. Mi fa girare di schiena ed inizia di nuovo : lingua nelle orecchie , baci sul collo, le sue mani mi toccano ovunque, le sue dita entrano ed escono dentro di me sono perso.. le mie mani stringono i cuscini con forza , un calore altissimo invade tutto il mio corpo sto godendo, sto venendo .. sborro.. anche questa volta senza che lei mi tocchi il cazzo .. un orgasmo interiore diverso da tutti quelli che ho provato fino ad oggi.. mi spaventa..sono spossato mi giro lei è in ginocchio sul letto sorride ha le cosce intrise dai suoi umori si vede che è eccitatissima si abbassa mi bacia ed inizia a menarmi il cazzo lentamente che sollecitato riprende subito vigore mi monta sopra lo infila dentro inizia a cavalcarlo mentre con la mano tocca il suo clito , dopo pochi attimi ha un orgasmo, non si ferma anzi accelera il ritmo, continua a toccarsi , si dimena come un ossessa , grida viene squirta.. si accascia due colpi e la raggiungo la riempio la stringo forte a me, rimaniamo abbracciati in silenzio passa qualche minuto, poi ci guardiamo negli occhi, e sorridiamo, ci baciamo (penso bellissima scopata è meritato depilarsi..) si stacca e dice: Amore guarda che non è finita qui.. mi allontana e dice dai vieni con me facciamoci una doccia , siamo troppo sudati e la mattinata è ancora lunga la seguo in bagno ha sempre un corpo magnifico un culo da favola , entriamo si guarda nello specchio entriamo nel box doccia apre l’acqua che esce calda e copiosa inizio a lavarla inizia a lavarmi , la bacio e penso “bell’idea scopare sotto la doccia” mi eccito lei lo sente e si scosta no caro mi dice ora ci laviamo provo a forzare ma è risoluta ora no! La lavo scherziamo la tocco mi rilasso usciamo dal Box la asciugo, mi asciuga poi allunga una mano e sotto lo specchio prende un barattolo è borotalco inizia a buttarmelo addosso , io non lo uso , non mi piace il suo odore le dico: scusa Claudia ma perché fai questo ? tesoro devi essere perfettamente asciutto , te l’ho detto prima che non era finita, mi prende per mano e torniamo in camera mi fa allungare sul letto si gira apre il cassetto e tira fuori una busta di carta di Intimissimi , la guardo e le chiedo scusa cos’è? Le sorride non parla apre la busta da dove escono un paio di calze da donna autoreggenti e mi dice mettile! dai Claudia.. le rispondo no , mettile! Io con fare perentorio: no Amore non le metto, divenne rossa in faccia e uscendo urlando dalla camera da letto: Luca se non le metti questa non la vedrai più! usci dalla stanza , rimasi di gesso..
    la conoscevo bene e ora capivo anche il suo disegno: la depilazione , il borotalco , le calze e mi immaginavo anche quali sarebbero i passi successivi avevo letto qualcosa su web relativo alla “femminizzazione “ ma mai avrei pensato che sarebbe successo anche a me..ero terrorizzato Ormai però ero infilato in un vicolo cieco e o sottostavo alle sue richieste oppure sarebbe stata rottura totale. Presi quel maledetto pacchetto in mano inizia a rigirarlo ed a pensare.. non riuscivo a mettere a fuoco nessuna idea.. non trovavo nessuna soluzione .. ero passato dall’euforia , la felicità e la piena soddisfazione dei momenti precedenti allo sconforto più assoluto. Guardai l’ora erano le 12,30 bene pensai salvo!è fatta ! Mi alzai dal letto mi affaccia dalla camera la Chiamai :Claudia, scusami ma devo andare a prendere il bimbo era in bagno con la porta semichiusa e mi rispose . no caro il bimbo oggi non viene va a casa di Matteo, sono d’accordo con sua madre di andarlo a prendere alle 18.. altra doccia gelida rientrai in camera mi misi a sedere sul letto , aprii il pacchetto e feci uscire quello che vi era dentro: erano un paio di calze nere sottilissime , autoreggenti . Presi la prima e quasi con le lacrime agli occhi iniziai ad infilarla depilazione ed il borotalco la fecero salire senza problemi fino alla coscia presi l’altra che fece lo stesso percorso, la gomma finale faceva bene il suo lavoro e rimanevano come incollate alle cosce mi guardavo ero ridicolo, ero un altro , non mi riconoscevo più.. e mi misi a sedere sul lettoe la chiamai : Claudia vieni ho fatto , non rispose dopo 5 minuti la chiamai nuovamente ma con un tono di voce più altro Claudia vieni ho fatto quello che volevi! , mi rispose con lo stesso tono di voce: calmati ora vengo! dopo qualche secondo apparve, aveva in dosso la stessa sottoveste della mattina e indossava delle scarpe tacco 12 Stupenda! .. sorrise e disse : Amore lo sapevo che l’avresti fatto .. salì in ginocchio sul letto mi spinse giù e incollò le sue labbra sulle mie provai fare resistenza ero arrabbiato ma durò solo qualche secondo aprii la bocca e prendendola per la testa inizia a baciarla con impeto, il cazzo che fino a quel momento era rimasto molle prese subito consistenza lei allungo la mano e inizio a segarmi, strusciava la cappella nel suo palmo , ci giocava con le dita sfiorandola , iniziai a bagnarmi come un ragazzino e più la toccava più emetteva umori che sapientemente distribuiva su tutta l’asta si girò e mi mise la fica in bocca , bagnatissima prese in bocca il cazzo e cominciò a succhiarlo con avidità e lo stesso lo facevo io la sua fica era gonfia intanto con la mano bagnata giocava con il mio culo infilò dentro un dito cominciò a muoverlo ad allargarlo, infilò un secondo poi un terzo.. tolse la bocca dal cazzo si tirò su, mi stava pompando come non mai godevo mi bagnavo , mi fece piegare le gambe e mi aprii pompava le dita in maniera velocissima strusciava la sua fica sul mio petto godevo, venni ma lei continuò dicendo fino all’ultima goccia.. ti devo spompare fino all’ultima goccia , sbattevo la testa sul cuscino da una parte all’altra venni nuovamente . Smise avevo un dolore misto a piacere che mi riempiva fino allo stomaco, i muscoli addominali indolenziti sentivo il buco dilatato a dismisura.. Si alzò e dandomi una pacca su culo disse: Amore per oggi basta.. siamo andati abbastanza avanti , chiusi gli occhi e annui.. lei usci , aprii gli occhi e mi guardai riflesso nello specchio dell’armadio provai nei miei confronti una forte sensazione di odio perché.. mi piacevo..e mi era piaciuto. Mi tolsi le calze le racchiusi nella scatola , sprofondai nuovamente nel letto e mi addormentai.
     
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  2. materik materik
     
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    bravi, la stessa cosa ho fatto con mio marito ed ora , spesso ci scambiamo i ruoli con eccitazioni stupendamente perverse.
    ciao, Cecilia.
     
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  3. Claudia Luca
     
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    Grazie Cecilia, mi fa piacere che tu abbia letto la seconda parte del nostro racconto, Claudia mi sta facendo apprezzare i piaceri femminili e anche per noi ormai è' parte integrante se non preponderante...
     
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2 replies since 13/1/2015, 09:59   182 views
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